Valle di Blenio
Riempiti gli occhi di meraviglia
La Valle di Blenio è un piccolo gioiello paesaggistico incastonato tra le Alpi ticinesi. Un magico rifugio per una salutare pausa dal quotidiano.
Una terra baciata dal sole
Giallo, arancio, ocra, zafferano… sono i colori intensi che le zucche, prodotte nell’ambito di un progetto locale, sembrano aver rubato al sole: il grande protagonista della Valle di Blenio, che qui splende più che in qualunque altra valle del Canton Ticino. Chiamata proprio per questo anche “Valle del Sole”, la Valle di Blenio gode di un clima unico, piacevole in ogni stagione. Lo testimoniano anche specie arboree come il castagno, che qui cresce fino a 1000 metri, o la vite, che riesce a prosperare nelle zone più riparate.
Terra di luce, di cieli limpidi e di acque cristalline,
la Valle, che si trova a ridosso del San Gottardo, è attraversata dal fiume Brenno, che dal passo del Greina la percorre fino al Ticino.
I due corsi d’acqua che lo alimentano, si congiungono proprio all’altezza di Olivone. Piccoli laghi alpini o glaciali, come il lago Retico (2372 m.) spiccano come gemme sul verde – o in inverno, sul bianco – della Valle. Di origine artificiale, ma ugualmente incantevole, è il bacino di Val Malvaglia (990 m.)
Trasversalmente al fiume Brenno, si aprono le valli, tutte da esplorare, di Luzzone e Campo, la Valle di Santa Maria, la Val Carassina e la Val Malvaglia.
Emozioni nuove da un retaggio antico
Corposo e rotondo come il gusto del Merlot. Semplice e avvolgente come il sapore della polenta. Fragrante di pascoli alpini e di gesti sapienti come l’aroma dei formaggi di montagna.
Le emozioni che si possono provare qui – non solo culinarie – hanno un retaggio antico.
Già nell’Alto Medioevo, se non addirittura in epoca romana, la Valle di Blenio e il Passo di Lucomagno erano parte di un fondamentale asse di collegamento tra la Pianura Padana e la Valle del Reno.
Per secoli questa rotta alpina fu anche un importante itinerario religioso, sulla via di santuari e conventi, da Reichenau a Disentis, a Lodrino.
Ancora oggi la Valle di Blenio è ricca di perle architettoniche legate all’arte romanica e resti di strutture difensive, a testimonianza del periodo in cui era percorsa da viandanti, mercanti e pellegrini.
Il Museo di Blenio a Lottigna, la Cà da Rivoi a Olivone, il Museo del Cioccolato di Dangio, l’Archivio Donetta di Acquarossa e i capolavori del Romanico sono solo alcuni esempi della
ricca e variegata offerta culturale di questa regione
dove la storia ha lasciato importanti testimonianze e affascinanti tradizioni.
Come quella del vino, che grazie al clima mite si perpetua dando vita a un famoso Merlot. Anche la tradizione casearia è tipica di questa valle, grazie alla presenza di pascoli in alta montagna. Polenta, salumi nostrani, formaggi e vino rappresentano l’essenza della cucina della Valle, frutto di un’arte e di una sapienza che i contadini di montagna si tramandano da generazioni.
Scopri la Valle di Blenio
Cosa vedere
La Valle di Blenio è uno scrigno d’arte, storia e cultura, da conoscere all’interno di chiese, musei e castelli.
Itinerari
Percorri la Valle di Blenio a piedi o in bici, tra panorami mozzafiato e paesini caratteristici.
Eventi
In tutte le stagioni, la Valle di Blenio è animata da feste ed eventi dove scoprire l’anima autentica del Ticino.
Cosa vedere
La Valle di Blenio è uno scrigno d’arte, storia e cultura, da conoscere all’interno di chiese, musei e castelli.
Itinerari
Percorri la Valle di Blenio a piedi o in bici, tra panorami mozzafiato e paesini caratteristici.
Eventi
In tutte le stagioni, la Valle di Blenio è animata da feste ed eventi dove scoprire l’anima autentica del Ticino.